Un tema a cui OSLA tiene particolarmente, fra quelli oggetto dell’attesa riforma della Legge 130/2010 sul commercio, è quello dell’insediamento di nuove aree commerciali in aree industriali da riqualificare. Ricordiamo, a questo proposito, il progetto presentato nel 2016 dalla nostra associazione sullo sviluppo dell’area industriale di Rovereta e la creazione di sinergie di marketing e promozione fra la stessa, il Centro Storico di San Marino e le altre realtà commerciali esistenti in Repubblica.
Da allora, volenti o nolenti, l’area industriale di Rovereta ha comunque iniziato in modo “spontaneo” un percorso di conversione con The Market: la nascita di un centro commerciale finalizzato a outlet di lusso, elemento mancante nell’offerta commerciale sammarinese, è stata autorizzata senza che vi fosse un progetto generale di riqualificazione e di sviluppo condiviso.
Anche a livello di normativa di settore, fra l’altro, i centri commerciali sono regolati in modo non più rispondente alle mutate abitudini di acquisto dei consumatori e alle mutate esigenze delle strutture di vendita e del territorio.
La prossima apertura di The Market, inoltre, apre con ancor maggior vigore un capitolo che continuiamo a sostenere essere fortemente critico per San Marino: l’accessibilità al territorio. I collegamenti fra la Repubblica di San Marino e le principali direttrici e reti di trasporto - autostradale, ferroviaria e aeroportuale - sono d’importanza fondamentale per l’economia del Paese. Se è vero che The Market rappresenterà l’elemento attrattore di centinaia di migliaia di visitatori per un totale annuo di 2 milioni, come stimato dalla proprietà, in che modo la Strada Statale 72 di San Marino potrà supportare tale flusso, se già ora si intasa al primo accenno di movimentazione turistica e con il solo traffico dei lavoratori frontalieri nelle ore di punta?
L’accessibilità di un territorio, in termini di facilità e velocità di raggiungimento della meta, è uno dei fattori determinanti nella scelta di consumatori e turisti di visitare un luogo rispetto ad un altro e per qualsiasi attività o progetto svolto in territorio sammarinese questo si traduce in forte criticità.
Lanciamo nuovamente la sfida al governo affinché apra il confronto su queste tematiche.
cs Osla
Da allora, volenti o nolenti, l’area industriale di Rovereta ha comunque iniziato in modo “spontaneo” un percorso di conversione con The Market: la nascita di un centro commerciale finalizzato a outlet di lusso, elemento mancante nell’offerta commerciale sammarinese, è stata autorizzata senza che vi fosse un progetto generale di riqualificazione e di sviluppo condiviso.
Anche a livello di normativa di settore, fra l’altro, i centri commerciali sono regolati in modo non più rispondente alle mutate abitudini di acquisto dei consumatori e alle mutate esigenze delle strutture di vendita e del territorio.
La prossima apertura di The Market, inoltre, apre con ancor maggior vigore un capitolo che continuiamo a sostenere essere fortemente critico per San Marino: l’accessibilità al territorio. I collegamenti fra la Repubblica di San Marino e le principali direttrici e reti di trasporto - autostradale, ferroviaria e aeroportuale - sono d’importanza fondamentale per l’economia del Paese. Se è vero che The Market rappresenterà l’elemento attrattore di centinaia di migliaia di visitatori per un totale annuo di 2 milioni, come stimato dalla proprietà, in che modo la Strada Statale 72 di San Marino potrà supportare tale flusso, se già ora si intasa al primo accenno di movimentazione turistica e con il solo traffico dei lavoratori frontalieri nelle ore di punta?
L’accessibilità di un territorio, in termini di facilità e velocità di raggiungimento della meta, è uno dei fattori determinanti nella scelta di consumatori e turisti di visitare un luogo rispetto ad un altro e per qualsiasi attività o progetto svolto in territorio sammarinese questo si traduce in forte criticità.
Lanciamo nuovamente la sfida al governo affinché apra il confronto su queste tematiche.
cs Osla
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