Pessimo è il messaggio di totale mancanza di rispetto verso il mondo del lavoro nel suo complesso e nella sua diversità di forme che giunge proprio da parte di chi è chiamato a tutelare tutti i lavoratori e le lavoratrici. Definire lo strumento del lavoro occasionale, le sue complessità e le sue innegabili opportunità, “lavoretti” e “lavoro usa e getta”, rappresenta, a mio modo di vedere, la scadente interpretazione di una realtà che vive un profondo cambiamento; ogni lavoro e ogni strumento che lo favorisca hanno la propria dignità che deve essere riconosciuta e salvaguardata. Con totale rispetto pertanto, invito la CDLS - quale attore fondamentale - a rivedere le proprie posizioni e all’uso di una terminologia adeguata e riguardosa di ogni forma di lavoro. Se avessero voluto farsi parte attiva nella stesura di un testo che li rappresentasse maggiormente e che ha saputo coniugare ogni tutela, avrebbero potuto essere più partecipi e propositivi nella fase di studio dello strumento legislativo; usarlo ora come espediente di contestazione per far sentire la propria voce nell’attesa di celebrare il loro Congresso Generale del prossimo autunno o per crearvi attorno una attenzione strumentale risulta del tutto singolare. Per cui, amici del Sindacato vi esorto, come a chiunque, me compreso in primis, ad esser portatori dell’interpretazione del cambiamento e vi invito ad affrontare insieme le sfide del mondo del lavoro in profonda trasformazione, meno aggrappati a slogan poco rispettosi che sanno più di abitudini consolidate piuttosto che di tutele vere e proprie. Ognuno faccia la propria parte.
cs Teodoro Lonfernini Segretario di Stato Lavoro
Segretario Lavoro risponde alla Cdls: 'scadente interpretazione di una realtà che cambia'
20 lug 2021
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