Conclusa la tre giorni del San Marino Magic Circus, il festival delle arti circensi che, puntando i riflettori sui sentimenti e sulle emozioni, nonostante un meteo poco favorevole, ha contato circa 30mila presenze nel centro storico della Repubblica di San Marino. Leggerezza e fantasia per un circo romantico, contemporaneo e fedele alle origini allo stesso tempo, fatto di domatori di poesie, lanciatori di risate e sollevatori di meraviglia: una vera e propria esperienza collettiva, unica e indimenticabile, accerchiata da talenti di altissimo livello e dalla raffinata ironia. Un’alchimia perfetta all’insegna dello spettacolo, della spensieratezza e del divertimento: ogni giorno due parate, proprio come si faceva una volta, hanno dato il via alla manifestazione con clowns, musicisti, trampolieri, animatori e imbonitori. Fiato sospeso per Donald e Vanessa Niuman col Circo di Buffalo Bill tra schiocchi di fruste, lanci di coltelli e seducenti ballerine di can can. Campanelli di applausi, a ripetizione, per i magnetici show degli artisti itineranti: lo Stramagante, l’eccentrico Mago Spada, gli animatori del Castello del Circo, i trampolieri della Compagnia CircoCercasi che hanno messo in discussione la legge di gravità, il ritmo ancestrale dei tamburi della Mao Branca Street Band e le superbe performance di Anthony Putti, tra sfere di cristallo e lingue di fuoco. Strepitoso il Gran Galà “Meraviglia”, lo stargate d'entrata nel mondo parallelo della magia: sul palcoscenico del Teatro Titano, artisti di fama internazionale hanno dato vita ad una grande festa in un clima magico sospeso e leggero, in cui non sono mai mancati stupore e risate. Un susseguirsi di prestigiatori, comici e maghi che, introdotti e raccontati da Enzo Polidoro e Didi Mazzilli, si sono esibiti nell’arte maga per eccellenza: l’arte di meravigliare, la sola che consenta di restare sospesi tra sogno e realtà e che abbia il potere di farci tornare bambini. Samuel Barletti, Raffaello Corti, Oscar Strizzi, Ernesto Planas, sono loro che hanno acceso la meraviglia fino all'esplosione nel gran finale, sbalorditivo, di Ottavio Belli: direttore artistico della manifestazione, tra gli illusionisti più famosi al mondo, insieme al suo staff al completo ha replicato il suo spettacolo facendo restare entrambe le volte la platea letteralmente senza fiato. A tutti gli effetti un vero successo per questa seconda edizione del San Marino Magic Circus, evento ideato e diretto da Ottavio Belli con il patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo e in collaborazione con l’Ufficio del Turismo, distribuito da Trends San Marino, illustrato dalla creatività di Dreamup Factory e raccontato dagli scatti fotografici di Giancarlo Bomba. Così Ottavio Belli: “Il centro storico di San Marino, location suggestiva e tra le più belle al mondo, ha fatto da cornice ad una eccellente interpretazione circense: ringrazio ogni artista che con la propria presenza ha reso possibile il successo dell'evento, condividendo intenti e passione ed amplificando il potere delle arti circensi. La magia è una porta aperta sull’immaginazione. San Marino Magic Circus – conclude Belli - è riuscito a trasportare i visitatori nel reame dell’immaginario, facendo vivere la MERAVIGLIA propria di questo mondo esclusivo: un grazie profondissimo a tutti voi, ci vediamo nel 2023”. “Sapevamo quanto fosse atteso dal pubblico sammarinese e dai visitatori questo Festival ma devo ammettere che i dati che ci vengono restituiti sono di gran lunga superiori ad ogni aspettativa – ha spiegato il Segretario di Stato Federico Pedini Amati. San Marino Magic Circus ha riscosso un successo unico, che conferma ancora una volta quanto affascinante e attrattivo sia il mondo della magia. Devo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’appuntamento a partire dall’amico direttore artistico Ottavio Belli”.