Si tratta di un periodo decisivo per l’economia sammarinese, già duramente colpita dalla pandemia ed ora in difficoltà anche a causa delle ripercussioni derivanti dal conflitto in corso: è questo il momento di fare scelte coraggiose, proiettate verso il futuro, che consentano al nostro Paese di esplorare nuovi mercati ed attirare nuovi investitori. Andiamo fieri della serietà e determinazione dimostrata dai nostri concittadini, che necessitano proprio per questo di risposte concrete invece dei soliti proclami. A fronte dell’importante iniziativa programmatica denominata “San Marino 2030”, avviata già da tempo da parte del Governo e che occorre possa andare avanti senza ostacoli, tra l’altro invocata come necessaria a gran voce dalle categorie e da tutte le forze politiche, non comprendiamo da un lato il senso di iniziative autonome volte a costituire nuovi tavoli di lavoro con il medesimo scopo e, dall’altro, la mancanza di collaborazione nel raggiungere importanti risultati di interesse comune, lungo una via già tracciata. Per questo motivo ci sentiamo di dover ribadire che occorre il coraggio, non soltanto dichiarato nei comunicati, di mettere da parte i personalismi e riprendere in maniera convinta l’attività di coordinamento, perché si possa costruire una San Marino che coopera, non divisa a compartimenti stagni.
Una maggioranza così ampia, fatta questa scelta, ha certamente la possibilità di raggiungere risultati importanti. Nell’ambito del richiamato progetto di sviluppo, infatti, sono già stati raggiunti obiettivi di rilievo e ci sentiamo di incoraggiare il Governo a proseguire sulla strada già tracciata. Numerose sono le proposte presentate e che stanno seguendo l’iter legislativo per il comparto economico e, riguardo al settore digitale, ci sentiamo di dover ricordare l’importante collaborazione avviata con Amazon Web Services (AWS), mirata alla promozione dell’innovazione in tutti i settori, nonché quella con Alipay che ha consentito di avere accesso al mercato sammarinese a tutti i principali wallet asiatici che si appoggiano a questo innovativo sistema.
Il livello di tali collaborazioni, impostate ed avviate dalla Segreteria Industria Artigianato e Commercio, rispettano ed elevano le aspettative dei Sammarinesi, considerando che da tempo non si vedevano compagini di tale portata interessarsi al nostro contesto. Anche i dati diffusi dall’Ufficio Statistica, che confermano la crescita del numero di imprese che sceglie di insediarsi a San Marino, parallelamente ad un aumento delle importazioni ed esportazioni nel 2021 rispetto al 2020, sono incoraggianti e dimostrano la ripresa di attrattività del nostro sistema economico. È senza dubbio essenziale mantenere questo trend in un momento di particolare difficoltà, che deriva anche dall’aumento dei prezzi delle materie prime e dai conseguenti rincari dei servizi: occorre urgentemente intervenire in questo ambito, limitando il più possibile i danni. La crisi globale ha inevitabilmente comportato ritardi, ma auspicando che si arrivi presto alla rimozione di ogni ostacolo alla ripartenza - incluso il sempre più ingiustificato e discriminante strumento del green pass, che continua ad arrecare notevoli disagi - siamo convinti che il 2022 debba essere l'anno delle riforme, confermando il nostro costante impegno e lavoro rivolto a rendere il nostro Paese sempre più attrattivo e all’avanguardia.
DOMANI - Motus Liberi