Venerdì 16 dicembre presso il palazzo SUMS di San Marino, alle ore 18,00, si sono aperte le porte per l'inaugurazione dell’antologica del maestro Alberto Rino Chezzi, in arte Ciaccaezetazetai.
Ha voluto accanto a sé e alle sue opere, undici artisti - Thea Tini, Giuseppe Casali, Gabriele Gambuti, Loretta Militano, Jessica Riccardi, Antonio Lengua, Amelia Galli, Gianneugenio Bortolazzi, Elisabetta Magnani, Marisa Zattini e gli Es Nova - per condividere con loro sia l'evento che il Manifesto Artistico del NEOSIMBOLISMO, da lui stesso fondato per dare un volto nuovo all'arte nella Repubblica di San Marino.
Il Manifesto e il suo decalogo sono stato letti nel corso della serata dall’attore sammarinese Fabrizio Raggi. La performance ha trovato il consenso degli accoliti, numerosi e interessati che oltre agli applausi hanno scambiato parole di elogio al maestro per la sua fattiva presenza nel mondo artistico.
Tra tutte, ha predominato l'opera intitolata l'ANGELO CUSTODE accanto alla quale in molti sono stati fotografati per lasciare un ricordo della loro presenza e un messaggio per il futuro: L'arte quale simbolo di crescita individuale e collettiva e strumento di pace nel mondo.
comunicato stampa
Ha voluto accanto a sé e alle sue opere, undici artisti - Thea Tini, Giuseppe Casali, Gabriele Gambuti, Loretta Militano, Jessica Riccardi, Antonio Lengua, Amelia Galli, Gianneugenio Bortolazzi, Elisabetta Magnani, Marisa Zattini e gli Es Nova - per condividere con loro sia l'evento che il Manifesto Artistico del NEOSIMBOLISMO, da lui stesso fondato per dare un volto nuovo all'arte nella Repubblica di San Marino.
Il Manifesto e il suo decalogo sono stato letti nel corso della serata dall’attore sammarinese Fabrizio Raggi. La performance ha trovato il consenso degli accoliti, numerosi e interessati che oltre agli applausi hanno scambiato parole di elogio al maestro per la sua fattiva presenza nel mondo artistico.
Tra tutte, ha predominato l'opera intitolata l'ANGELO CUSTODE accanto alla quale in molti sono stati fotografati per lasciare un ricordo della loro presenza e un messaggio per il futuro: L'arte quale simbolo di crescita individuale e collettiva e strumento di pace nel mondo.
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