Terapie innovative, moderne metodiche di trattamento farmacologico e interventistico, formazione avanzata dei medici che compongono l’intera Unità Operativa: il servizio di Medicina del Dolore è il punto di riferimento all’interno dell’Istituto per la Sicurezza Sociale per la diagnosi ed il trattamento delle patologie dolorose acute e croniche. Istituito come Ambulatorio di Medicina del Dolore all’Ospedale di Stato nel 1993, oggi è una realtà in continua crescita, che nel 2022 ha erogato complessivamente circa 7.000 prestazioni di diversa complessità. Tra i trattamenti più diffusi, nel 2022 rientrano le prime visite ambulatoriali (quasi 1.700), e le terapie farmacologiche e infiltrative (oltre 4.700), oltre a consulenze per i vari reparti ospedalieri, i trattamenti con radiofrequenza e gli accessi vascolari impiantabili. Attualmente all’ISS vengono eseguite valutazioni e interventi specialistici, e tramite un continuo scambio interdisciplinare con gli altri professionisti ISS di riferimento (ortopedico, reumatologo, fisiatra, neurologo, oncologo, ecc...) viene fornita al paziente una risposta globale, che comprende, oltre alla diagnosi e al trattamento della sindrome dolorosa, un intervento integrato e multidisciplinare come per esempio i percorsi diagnostico-terapeutici dedicati al dolore lombare o alla fibromialgia. Alle sue attività si dedicano i Medici dell’Unità Operativa di Anestesia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore, che nel tempo hanno introdotto nella realtà sammarinese le più moderne metodiche di trattamento farmacologico e interventistico. “Nel 2007 – spiega il dottor Daniele Battelli, responsabile della Medicina del Dolore - il reparto fu tra i primi in Europa ad utilizzare l’innovativo farmaco analgesico (ziconotide) per la riduzione del dolore cronico, nel 2018 ha introdotto l’applicazione delle tecniche ecoguidate per alcuni trattamenti e a fine 2021 sono stati trattati i primi pazienti con l’impianto di apparecchiature per la neurostimolazione ad alta frequenza del midollo spinale di ultima generazione, compatibili con la risonanza magnetica”. Oltre all’attività clinica, dal 2008 vengono portate avanti anche iniziative formative organizzate tramite l’Associazione Sammarinese per lo Studio del Dolore, che ha operato in collaborazione con le Università e le società scientifiche di riferimento, nazionali ed internazionali, come l’Associazione Italiana per lo Studio del Dolore, l’International Association for the Study of Pain e l’European Pain Federation, organismo all’interno della quale la Repubblica di San Marino è rappresentata da un Consigliere. “Sulla terapia del dolore - dichiara il Direttore Generale dell’ISS, Francesco Bevere – la nostra attenzione è massima e rappresenta infatti un punto nodale nell’attività dell’Istituto anche in previsione dell’attivazione, delle cure palliative, dell’hospice e per il dolore cronico avanzato. Si tratta di un ulteriore tassello dell’ampia gamma di servizi che già offre l’ISS, e che in particolare trova apprezzamento non solo tra i cittadini sammarinesi, ma anche oltre i confini territoriali dello Stato”.
c.s. Iss