Le Associazioni Progetto Sorriso, Batticinque e Attiva-Mente, con l’auspicio che questa nota trovi la maggior diffusione possibile e riscontri fattivi, segnalano la possibilità di destinare un contributo economico a sostegno di Fight for Right (www.ffr.org.ua), organizzazione non governativa che si occupa della protezione delle persone con disabilità in Ucraina e della tutela e del rispetto dei Diritti Umani. In questo momento la sicurezza e la salute di ben tre milioni di persone con disabilità è messa fortemente a repentaglio dalle incursioni belliche russe in ogni parte del Paese.
Disabilità fisiche, sensoriali, intellettive, persone molte delle quali già dall’inizio del conflitto nel 2014, vivevano una situazione di emergenza e necessitavano di assistenza umanitaria. Ad ormai una settimana dall’invasione russa, portare aiuti e gestire le operazioni di evacuazione, è molto problematico dato che non è permesso l’ingresso ad alcun mezzo nel Paese. In una situazione di guerra emergono in tutta la loro forza una serie di ostacoli; barriere per chi non può muoversi, l’assenza di un’attenzione e relativi protocolli atti al salvataggio e alla protezione di persone con disabilità intellettive oppure ancora, per esempio, la mancanza informazioni fruibili da persone con disabilità visiva o uditiva in funzione della loro sicurezza. Senza poi dimenticare come in situazione di guerra il pregiudizio e l’indifferenza si manifestino con maggior recrudescenza nei confronti dei più vulnerabili tra i vulnerabili, pensiamo solo a quelle persone con disabilità intellettiva o con disagio psicosociale rinchiusi nelle strutture istituzionali, 80.000 di queste si stima che in Ucraina siano bambini e bambine.
La loro sorte è ancora più incerta. Aderendo all’appello delle organizzazioni internazionali che si occupano di disabilità, le associazioni sammarinesi invitano a dare un possibile contributo a Fight for Right da sempre attiva nella promozione dei diritti delle persone con disabilità e che oggi si batte per evacuarle dalle zone di conflitto sia rurali che urbane, Kiev compresa. Molti si trovano, soli e a corto di viveri, in locali seminterrati o comunque remoti (in cui si sono rifugiati nei giorni scorsi) impossibilitati a muoversi in sicurezza verso ubicazioni più sicure dove ricevere assistenza e generi di conforto. Anche un minimo aiuto può fare la Differenza!
Per contribuire questo è il collegamento internet https://www.gofundme.com/help-disabled-ukrainians
Progetto Sorriso, Batticinque e Attiva-Mente