Aeroporto Fellini: i sindacati si interrogano sul futuro dello scalo

Del futuro dell'aeroporto di Rimini "nessuno sa nulla". Al termine della riunione tra sindacati e dipendenti le federazioni Trasporti Cgil, Cisl e Uil sottolineano "le difficoltà di relazione" con Airiminum. Ultima prova la location della riunione di oggi. Non la sala riunioni, prima concessa e poi inaccessibile "senza motivo", bensì la sala d'aspetto dello scalo. Ecco perché i sindacati si chiedono cosa sta succedendo in aeroporto, che intenzioni ha Airiminum, quali progetti per il futuro di questa preziosa infrastruttura. Nessuno lo sa, sostengono, tanto che, affermano, "se chiedessimo ai cittadini se l'aeroporto sta funzionando pochi saprebbero rispondere". La certezza è che degli 80 dipendenti pre fallimento ne rimangono la metà. Il problema di relazioni "preoccupa molto" Cgil, Cisl e Uil che stanno valutando quali iniziative intraprendere per sollecitare un confronto con l'azienda. "Anche la città, le associazioni economiche, le istituzioni e le forze politiche - concludono - hanno un grande problema, a meno che l'aeroporto, e certo non ce lo auguriamo, non sia considerato definitivamente perso"

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