Nessuna zona può essere considerata immune. Un paio si settimane fa episodi a Montegiardino, a Ventoso. Ieri è stata invece l'area di Cà Ragni – tra Serravalle e Dogana – ad essere stata presa di mira. In azione con ogni probabilità un'unica “batteria” di ladri, viste tempistiche e modalità. 5, in totale, le segnalazioni; con l'immediato arrivo in loco di pattuglie della Gendarmeria, seppure a “giochi fatti”.
Ovvero quando i malcapitati avevano fatto ritorno nelle proprie abitazioni nel tardo pomeriggio, dopo le 19; accorgendosi dell'accaduto. In 3 casi – in condomini in Via Cesare Cantù e in Via Cà Ragni - lo schema è stato il medesimo: i malintenzionati hanno bypassato il portone d'ingresso arrampicandosi invece dalla grondaia; poi l'intrusione forzando una porta-finestra. In un appartamento sono stati asportati preziosi in oro bianco e brillanti; in altri 2 monili d'oro e denaro: alcune centinaia d'euro. Ancora da verificare se sia stato asportato qualcosa da un'altra abitazione in via Guicciardini.
Certamente andato a vuoto, invece, un tentativo di furto nella stessa via. Decisiva in questo caso la presenza di un sistema di videocontrollo collegato allo smartphone della proprietaria della casa. La donna ha visto sullo schermo del proprio cellulare le immagini di due uomini in abiti scuri, e da remoto ha subito dato l'allarme. Una prontezza che ha spinto infine i malviventi a desistere, e ad allontanarsi prima dell'arrivo delle pattuglie. Un caso paradigmatico, ad avviso dei vertici della Gendarmeria; che sottolineano ancora quanto sia importante essere muniti di sistemi anti-intrusione; sempre che siano attivi e funzionanti.
Spiegano infatti come i ladri agiscano in genere con il calare delle tenebre, accertandosi prima dell'assenza dei proprietari. Luci spente, mancata risposta al campanello: questo, spesso, li induce ad agire. Con la modalità per così dire della “pesca a strascico”, introducendosi in quante più abitazioni sguarnite possibile. Fondamentale allora la collaborazione della cittadinanza; da qui l'invito a segnalare immediatamente presenze o movimenti sospetti chiamando i numeri di emergenza 112, 113 o lo 0549/888888 della Centrale Operativa Interforze. Potenziati, inoltre – come ogni anno -, i servizi preventivi della Gendarmeria con l'approssimarsi del periodo festivo. E ciò a tutela non solo delle abitazioni, anche delle attività commerciali. Senza contare l'impegno a garanzia dell'ordine pubblico nel corso di vari eventi come il Natale delle Meraviglie. Costante, infine, la collaborazione con le autorità di Polizia dei territori limitrofi.