L'uomo non sopportava il rumore dell'aspirapolvere e di fronte ai Carabinieri ha ribadito che vorrebbe "completare l'opera" e uccidere la donna che vive al piano di sopra
Ennesimo violento episodio nei confronti di una donna. Alle ore 10.30 a Riccione l’intervento dei Carabinieri per una anziana signora che era stata ferita a martellate.
Una volta giunti sul posto i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notato che la donna, 80enne, presentava vistose ferite all’altezza della testa. Immediatamente veniva portata dall’ambulanza al pronto soccorso di Riccione mentre i carabinieri hanno subito sentito alcuni testimoni. Si e' scoperto così che l'autore dell'aggressione era un riccionese 80enne - T.R. le iniziali - che vive al piano inferiore della donna, nello stesso condominio. L'anziano è stato quindi dichiarato in stato di arresto. Qui, l’uomo ha ammesso di voler uccidere la donna in quanto non sopportava più i rumori dovuti dall’aspirapolvere di quest’ultima e si rammaricava -addirittura - di non esser riuscito nell’intento auspicando di poterla rincontrare e terminare l’opera. L’uomo, nonostante l'età avanzata, è stato incarcerato alla casa circondariale di Rimini mentre la donna è fortunatamente fuori pericolo ma tutt’ora in stretta osservazione all’ospedale di Riccione.
L.S.
Ennesimo violento episodio nei confronti di una donna. Alle ore 10.30 a Riccione l’intervento dei Carabinieri per una anziana signora che era stata ferita a martellate.
Una volta giunti sul posto i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notato che la donna, 80enne, presentava vistose ferite all’altezza della testa. Immediatamente veniva portata dall’ambulanza al pronto soccorso di Riccione mentre i carabinieri hanno subito sentito alcuni testimoni. Si e' scoperto così che l'autore dell'aggressione era un riccionese 80enne - T.R. le iniziali - che vive al piano inferiore della donna, nello stesso condominio. L'anziano è stato quindi dichiarato in stato di arresto. Qui, l’uomo ha ammesso di voler uccidere la donna in quanto non sopportava più i rumori dovuti dall’aspirapolvere di quest’ultima e si rammaricava -addirittura - di non esser riuscito nell’intento auspicando di poterla rincontrare e terminare l’opera. L’uomo, nonostante l'età avanzata, è stato incarcerato alla casa circondariale di Rimini mentre la donna è fortunatamente fuori pericolo ma tutt’ora in stretta osservazione all’ospedale di Riccione.
L.S.
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