Il Tribunale di San Marino ha archiviato il procedimento per calunnia (aperto d'ufficio in conseguenza ad una rogatoria dall'Italia che ipotizzava il reato), a carico dei due marescialli della Gendarmeria Gabriele Gatti e Stefano Bernacchia. Ora il procedimento resta aperta solo in Italia: la procura riminese dovrà decidere chi e per quali reati chiedere il rinvio a giudizio. L'indagine nasce da un filone dell'inchiesta Criminal Minds, che consentì di mettere sotto intercettazione l'ex titolare dell'agenzia investigativa Cio Salvatore Vargiu: quest'ultimo, per favorire una donna in lotta per l'affidamento del figlio, fece piazzare della droga sotto l'auto dell'ex compagno. Coinvolti nel complotto un finanziere ed un poliziotto, arrestati nell'ambito dell'inchiesta. A Gatti gli inquirenti contestano la presenza in tribunale a Rimini il giorno del processo alla vittima della macchinazione cospirata da Vargiu, a Bernacchia la conversazione ufficiosa con un collega carabiniere. Sono stati entrambi sentiti a San Marino negli scorsi mesi dal commissario della legge. Il procedimento è stato archiviato nei giorni scorsi.
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