La traccia per identificarlo è stato il dna presente sulla borsa dov'era contenuto uno degli ordigni degli attacchi a San Pietroburgo. Si chiamava Akbarzhon Jalilov, 22enne di origini khirghise, l'autore dell'attentato suicida che ha portato alla morte di 14 persone. Lo riportano fonti russe. Le tracce del presunto responsabile della strage alla metropolitana sono state trovate vicino alla bomba che non è esplosa.
In base alle prime ricostruzioni, ad attivare il detonatore che ha causato la strage potrebbero essere stati, a distanza, i complici dell'uomo. Si parla, infatti, di una cellula. Un gruppo di cui i servizi avevano individuato solamente un elemento definito “di basso rango”, di cittadinanza russa, arrestato dopo il suo rientro dalla Siria.
Il segretario di Stato agli Esteri, Nicola Renzi, ha inviato un messaggio di cordoglio al collega russo, Sergey Lavrov. L'attentato a San Pietroburgo, scrive Renzi: “riacuisce l'angoscia di un fenomeno planetario che oramai non conosce confini e che mina le fondamenta della sicurezza e dell'ordine internazionali”.
Nel frattempo, in Siria, almeno 58 persone, tra cui 11 minori, sono morte a causa di un raid aereo, nella zona nord-occidentale del Paese.
Mauro Torresi
In base alle prime ricostruzioni, ad attivare il detonatore che ha causato la strage potrebbero essere stati, a distanza, i complici dell'uomo. Si parla, infatti, di una cellula. Un gruppo di cui i servizi avevano individuato solamente un elemento definito “di basso rango”, di cittadinanza russa, arrestato dopo il suo rientro dalla Siria.
Il segretario di Stato agli Esteri, Nicola Renzi, ha inviato un messaggio di cordoglio al collega russo, Sergey Lavrov. L'attentato a San Pietroburgo, scrive Renzi: “riacuisce l'angoscia di un fenomeno planetario che oramai non conosce confini e che mina le fondamenta della sicurezza e dell'ordine internazionali”.
Nel frattempo, in Siria, almeno 58 persone, tra cui 11 minori, sono morte a causa di un raid aereo, nella zona nord-occidentale del Paese.
Mauro Torresi
Riproduzione riservata ©