Proseguono a ritmo serrato le indagini sul calcio-scommesse. Al momento sono quattro gli indagati, tutti della Virtus, e secondo indiscrezioni sarebbe stata eseguita anche una perquisizione nei confronti di un soggetto non riconducibile alla societa' di Acquaviva, ma ad altra società sportiva. Oggi, intanto, è stato nuovamente sentito dagli inquirenti Armando Aruci. Il suo avvocato difensore Filippo Cocco, nei giorni scorsi, aveva chiesto la scarcerazione. Parallelamente si sta muovendo anche la giustizia sportiva che sta definendo eventuali deferimenti e prosegue la collaborazione con gli inquirenti.
Riproduzione riservata ©