Un approfondimento investigativo alla vecchia maniera, quello che ha portato i Carabinieri ad arrestare un 43enne di Misano. Con riscontri sul campo, e servizi di osservazione, che hanno permesso di ricostruire i movimenti di quest'uomo, già noto alle Forze dell'Ordine – come spacciatore - e destinatario, in passato, di provvedimenti restrittivi di natura cautelare. Quando è scattata la perquisizione – nell'abitazione del misanese –, i militari dell'Arma si aspettavano di rinvenire stupefacenti, ma forse non in questa quantità. Sotto al letto carabinieri hanno trovato circa 2 etti di cocaina, 15 grammi di marijuana, e non solo. Il 43enne era infatti in possesso di una pistola scacciacani modificata; come ha ricordato il Comandante dei Carabinieri di Riccione Marco Califano. All'interno dell'abitazione sono stati trovati anche 13.000 euro in contanti – ritenuti provento di spaccio – e varie carte di credito. Di queste ore anche l'arresto, nei pressi del casello autostradale di Napoli Nord, di 4 “staffettisti” sorpresi a trasferire da un'auto all'altra oltre 1 chilo di hashish, destinato alle piazze di spaccio di Riccione. Contestata anche la detenzione illegale di armi, scovate nel corso di una perquisizione nel Napoletano.
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