Ennesima novità nell'inchiesta riguardante il parlamentare italiano Armando Siri, e che "tocca" anche San Marino. Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano - riferisce l'ANSA - ha effettuato, ieri, perquisizioni e sequestri a Rimini presso l'abitazione di Tiberio Serafini, vicedirettore della Banca Agricola Commerciale: l'istituto che ha concesso i due mutui sospetti, al centro dell'indagine milanese in cui il senatore leghista è indagato per autoriciclaggio con il capo della sua segreteria Marco Luca Perini. E sulla vicenda, con un lungo post su facebook interviene lo stesso Siri, che sottolinea come la stessa BAC abbia già dichiarato come sia “tutto regolare”. “Non ho nulla da nascondere”, afferma il politico; “mi viene puntato il dito contro – aggiunge - perché sarei andato in banca a fare un mutuo e perché alla stessa banca avrei presentato un amico che conosco da 10 anni con il quale non ho alcuna relazione d’affari”.
Caso Siri, perquisita l'abitazione del vice direttore di Banca Agricola Commerciale
La Guardia di Finanza di Milano avrebbe eseguito anche sequestri nella casa di Rimini
1 ago 2019
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