I turisti erano stati avvisati: non comprate merce abusiva. Una signora bresciana, invece, lo ha fatto e le è costato caro. I vigili urbani del Nucleo antiabusivismo commerciale di Rimini hanno sanzionato una cinquantenne d'origine bresciana per avere acquistato merce contraffatta da venditori irregolari. Sulla spiaggia, all'altezza del bagno 124 a Miramare, gli agenti hanno provveduto a identificare e sanzionare per 200 euro la turista al termine della trattativa che gli agenti municipale hanno seguito nel suo evolversi a distanza. Oltre alla multa alla signora è stata confiscata la borsa griffata con un noto marchio della moda internazionale. Denunciato invece penalmente il venditore d'origine senegalese. "Dopo la campagna d'informazione promossa dalla rete civica in collaborazione con il Comune di Rimini- commenta in una nota l'assessore alla Sicurezza e Attività economiche Jamil Sadegholvaad- la parola è lasciata ai fatti, coerentemente con la strategia concordata all'interno del Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza. E', quello delle sanzioni agli acquirenti, uno dei pezzi dell'azione di contrasto all'abusivismo commerciale su cui questa amministrazione è impegnata, insieme alle Forze dell'ordine, alle categorie economiche e a un associazionismo civico molto impegnato e dinamico su questo fronte".
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