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Conto Mazzini: l'Avvocatura dello Stato narra in sette ore l'intera vicenda e "sposa" le tesi accusatorie

16 mag 2017
Il Commissario della Legge Gilberto FeliciConto Mazzini: l'Avvocatura dello Stato narra in sette ore l'intera vicenda e "sposa" le tesi accusatorie
Conto Mazzini: l'Avvocatura dello Stato narra in sette ore l'intera vicenda e "sposa" le tesi accusatorie - Domani le richieste di risarcimento per l'eccellentissima camera e per il Pdcs. Il 2 giugno le richi...
E' cominciata la fase finale del Processo Conto Mazzini con le memorie conclusive dell'Avvocatura dello Stato. Domani saranno formalizzate le richieste di risarcimento per l'Eccellentissima Camera e per il Pdcs. Oggi, per la prima volta la telecamera di San Marino Rtv è potuta entrare in aula.

Una lunga e dettagliata ricostruzione dei capi di imputazione e del ruolo degli imputati: gli avvocati Sabrina Bernardi e Simona Ugolini, dell'Avvocatura dello Stato, hanno letto in aula le memorie conclusive. Una narrazione dei fatti che sposa totalmente le tesi istruttorie della citazione a giudizio in cui si sostiene l'accusa di associazione a delinquere e riciclaggio. Accuse gravi che riguardano a vario titolo 27 imputati comprese sei persone giuridiche e cioè le società utilizzate per compiere le presunte operazioni illecite avvenute tra i primi anni 2000 e il 2014.
Le tangenti ipotizzate derivano dall'operazione di acquisto della finanziaria Uninvest; dall'acquisto della licenza bancaria della Nuova Banca Privata; dall'acquisto della sede di Banca Centrale; dall'operazione San Marino Telecom e da altre operazioni della Fondazione per la Promozione Economica e Finanziaria Sammarinese.
Dazioni illecite che secondo le ipotesi dell'Avvocatura dello Stato sono state redistribuite agli imprenditori e ai politici imputati, anche in periodi in cui ricoprivano incaricichi istituzionali, attraverso vorticosi passaggi di denaro tra cui i libretti al portatore della cosiddetta galassia Mazzini. Denaro che solo in parte minoritaria sarebbe stato utilizzato per la corruzione elettorale attraverso il pagamento dei viaggi agli elettori residenti all'estero. La parte più ingente – secondo la ricostruzione - sarebbe invece rimasta nella disponibilità degli imputati. Domani in aula, gli avvocati Antonella e Alessandro Monteleone completeranno le memorie conclusive di parte civile per l'Eccellentissima Camera formulando anche le relative richieste risarcitorie. A seguire ci saranno le richieste dell'altra parte civile, il Pdcs, rappresentata dall'avvocato Gianna Burgagni. Il 2 giugno sarà poi la volta delle conclusioni della Procura del Fisco.

l.s.

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