Messa in mora e diffida nei confronti degli amministratori e degli organi di controllo della società fallita e nei confronti degli amministratori degli Enti soci. Questa l'azione messa in campo dal Comune di Rimini e dalla sua Holding in merito al fallimento di Aeradria, la società pubblica che gestiva l'aeroporto Federico Fellini. Per il fallimento sono in corso procedimenti giudiziari sia in sede civile, promossi dalla Curatela nei confronti del Comune di Rimini e di Rimini Holding, e da questi ultimi ritenuti non fondati; sia in sede penale, con il coinvolgimento sia degli amministratori e organi di controllo della fallita società sia degli amministratori degli Enti soci. Considerati i tempi, spiega l'amministrazione comunale, si è "ritenuto necessario adottare gli atti di messa in mora e diffida" per "interrompere qualsivoglia termine di prescrizione decadenza e tenere così indenne Comune e Holding sia per l'ipotesi di danno patrimoniale prodotto alla redditività e al valore della partecipazione per responsabilità da fatto illecito, sia per l'ipotesi di condanna degli enti per l'attività di direzione e coordinamento, e comunque in ogni ipotesi di pregiudizio diretto o indiretto subito". Nei prossimi giorni sarà trasmessa alla Corte dei conti una segnalazione sulle azioni intraprese e sullo stato della vicenda del fallimento di Aeradria.
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