Non è stata una giornata particolarmente calda, nonostante il classico “garbino”, ma la domenica appena trascorsa si è rivelata mortale: 4 i decessi in poche ore. I primi due sulla spiaggia di Riccione: un 78enne residente proprio nella Perla Verde, si è sentito male attorno alle 13.15 al bagno numero 56; l'altro, un 87enne turista di Milano, venti minuti dopo davanti al bagno 127. Entrambi camminavano in riva al mare, colti da malore si sono accasciati, inutili i tentativi di rianimazione. Nel pomeriggio, sempre a causa di un malore, è morto un uomo a Rimini, all'interno di un bar in via Mosca. A sua volta si è accasciato a terra ed ogni tentativo per salvargli la vita è apparso inutile. Infine un annegamento: un 46enne originario del Kazakistan, com'è stato poi appurato, è morto al largo della costa riminese alle 17.30 di fronte al bagno 106/b di Marebello, nuotava a circa 40 metri dalla riva. Il bagnino di salvataggio lo ha visto in difficoltà e si è tuffato per soccorrerlo, ma anche in questo caso i tentativi di rianimarlo sono stati inutili. Ed è ancora tutta da verificare la presunta violenza sessuale ai danni di una 17enne reggiana sabato scorso, durante la Notte Rosa. Il racconto della ragazza è confuso: inizialmente ai medici dell'ospedale di Sassuolo aveva fornito una versione, poi cambiata davanti ai carabinieri. Proseguono infine le ricerche dei 4 slavi che sabato mattina hanno aggredito una 19enne che si trovava in spiaggia col fidanzato: grazie alla reazione di lui la giovane si è salvata.
Francesca Biliotti
Un 35enne però è stato salvato in extremis dall’annegamento, anche grazie ad un sammarinese che ha raccolto la richiesta di aiuto di una straniera che aveva notato l’uomo sentirsi male in acqua. Ancora pochissimo tempo e l’uomo, con ogni probabilità, sarebbe morto. Il sammarinese, Matteo Andreini, 32 anni, lo ha afferrato e trascinato a riva nonostante il mare mosso, poi sono arrivati i soccorsi.
Francesca Biliotti
Un 35enne però è stato salvato in extremis dall’annegamento, anche grazie ad un sammarinese che ha raccolto la richiesta di aiuto di una straniera che aveva notato l’uomo sentirsi male in acqua. Ancora pochissimo tempo e l’uomo, con ogni probabilità, sarebbe morto. Il sammarinese, Matteo Andreini, 32 anni, lo ha afferrato e trascinato a riva nonostante il mare mosso, poi sono arrivati i soccorsi.
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