È iniziato questo pomeriggio alle 16 il lungo processo per la beatificazione e canonizzazione di Don Oreste Benzi (1925-2007), fondatore della comunità Papa Giovanni XXIII. La seduta aperta al pubblico, presieduta dal vescovo di Rimini Monsignor Francesco Lambiasi, si è aperta con la lettura dei documenti, compresi il nulla osta del Vaticano, necessari a dare l'avvio alla causa di beatificazione. Letto anche il mandato alla postulatrice, Elisabetta Casadei, autorizzata dalla Papa Giovanni a rappresentare la proponente della causa di beatificazione, ossia la stessa comunità fondata da don Oreste. Oggi il tribunale, che dovrà ascoltare nelle prossime settimane gli oltre 100 testimoni nel palazzo della curia vescovile a partire da lunedì 6 ottobre, ha di fatto espletato le formalità di rito, compreso il giuramento dei giudici designati e dei due notai. Il processo ha quindi preso ufficialmente il via, proprio nella chiesa della Grotta Rossa di cui don Oreste è stato parroco per 32 anni, con la consegna della lista dei testimoni che verranno interrogati per conoscere "vita, virtù e fama di santità" di don Oreste, definito da Papa Benedetto "infaticabile apostolo della carità". Il primo testimone sarà don Romano Migani che con don Oreste tra le altre cose nel 1968 fondò la scuola materna "La Resurrezione".
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