In Italia le proteste studentesche della giornata sono state precedute - cosa già avvenuta non troppo tempo fa - dallo scoppio di un ordigno, nella notte, davanti alla porta d'ingresso di una sede di Equitalia. Questa volta a Verona, in via Giolfino.
Scoppio che ha provocato modesti danni alla porta della sede, chiusa durante le ore notturne. Gli attentatori avevano predisposto due ordigni, l'innesco però ne ha fa fatto esplodere solo uno. La zona é stata messa in sicurezza, non sono stati registrati danni alle persone. "Il problema è capire se si tratta di un gesto isolato di protesta o l'opera di qualche gruppo": a dirlo il procuratore della repubblica di Verona, Mario Giulio Schinaia, che sull'attentato ha annunciato l'apertura di un fascicolo d'inchiesta.
Scoppio che ha provocato modesti danni alla porta della sede, chiusa durante le ore notturne. Gli attentatori avevano predisposto due ordigni, l'innesco però ne ha fa fatto esplodere solo uno. La zona é stata messa in sicurezza, non sono stati registrati danni alle persone. "Il problema è capire se si tratta di un gesto isolato di protesta o l'opera di qualche gruppo": a dirlo il procuratore della repubblica di Verona, Mario Giulio Schinaia, che sull'attentato ha annunciato l'apertura di un fascicolo d'inchiesta.
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