Ora è certo. Le lastre di materiale edile ritrovate a Fiorentino, all'inizio del percorso che porta al “Castellaccio”, sono in cemento-amianto, quindi eternit.
Nella giornata di ieri, un socio del terreno in cui sono state riversate le lastre ondulate si è recato in Gendarmeria per dichiarare la sua estraneità al misfatto.
Appena si appurerà se il terreno in questione, che è adiacente al sentiero, sia proprietà dell'Eccellentissima Camera oppure, appunto, privato, inizieranno i lavori di messa in sicurezza e rimozione.
FM
Nella giornata di ieri, un socio del terreno in cui sono state riversate le lastre ondulate si è recato in Gendarmeria per dichiarare la sua estraneità al misfatto.
Appena si appurerà se il terreno in questione, che è adiacente al sentiero, sia proprietà dell'Eccellentissima Camera oppure, appunto, privato, inizieranno i lavori di messa in sicurezza e rimozione.
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