Sono state 479, nel primo semestre del 2014, le frodi creditizie perpetrate, in Emilia-Romagna, tramite furto d'identità. E' quanto emerge da una analisi di Crif - azienda specializzata nello sviluppo e nella gestione di sistemi di informazioni creditizie, commerciali e di supporto decisionale - secondo cui, in Italia, queste frodi sono ammontate a 9.000 con una incidenza maggiore in Campania, Sicilia e Lombardia. Nel dettaglio, a guidare la classifica in Emilia-Romagna, è Bologna, che con 98 casi si colloca in 19esima posizione a livello nazionale, seguita da Modena, con 86, e da Reggio Emilia, con 70. Seguono Ravenna con 47, Rimini con 44 e Forlì-Cesena con 41 mentre le province meno colpite risultano essere quelle di Ferrara, con 22 casi rilevati, e Piacenza, con 26.
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