Il problema, che inizialmente sembrava limitato alle condizioni di custodia di alcuni animali – anche esotici -, in realtà sembra sempre più di altro tipo. E l'intervento di ieri della Gendarmeria – nei pressi del cosiddetto “garage dei pitoni” - ne è la prova. A quanto pare i militari sarebbero sopraggiunti sul posto poiché un minorenne – amico del ragazzo che secondo l'APAS detiene i serpenti – avrebbe minacciato e tentato di aggredire un adulto che abita nella zona. E' quanto riferiscono alcuni vicini, che tuttavia chiedono di mantenere l'anonimato poiché – evidentemente – intimoriti dal gruppo di giovani che si ritrova nel garage, tanto che nessuno – al momento – si sarebbe azzardato a presentare una formale denuncia. E poi c'è la questione del presunto maltrattamento degli animali. Nei giorni scorsi vi avevamo mostrato le foto – consegnateci da una persona che preferisce rimanere anonima – di bestiole morte lasciate a marcire dentro un tombino, tra queste – sembra – anche un piccolo serpente. L'APAS continua nella sua battaglia per cercare di ottenere – quantomeno – un sequestro degli animali e punta il dito contro il Servizio Veterinario dal quale si aspettava una segnalazione alla Magistratura che fino ad ora non sarebbe arrivata. E allora la Protezione Animali sta valutando la possibilità di rivolgersi autonomamente all'Autorità Giudiziaria. Lunedì – afferma Emanuela Stolfi – rientrerà il nostro legale e inizieremo a muoverci.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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