Sedici computer sequestrati, 17 programmi 'pirata', cioè copiati e senza la relativa licenza di utilizzo, scoperti dalla Guardia di Finanza di Rimini in uno studio di ingegneria di Riccione. Per questo è stato denunciato a piede libero per frode informatica il rappresentate legale dello studio. La multa verrà quantificata in base al valore dei programmi copiati che, nel caso specifico, ognuno può arrivare anche ad un costo di 10.000 euro. I professionisti utilizzavano alcuni di questi programmi senza aver pagato la licenza e il relativo diritto d'autore. La perquisizione è avvenuta ieri sera e il relativo sequestro rientra in un'operazione a livello nazionale che il nucleo speciale proprietà intellettuale della Guardia di Finanza sta portando avanti in tutta Italia su obiettivi precisi.
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