"Grave insulto alla Polizia e all'operato delle donne e uomini in divisa" recita il comunicato stampa del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP), dopo gli incresciosi fatti accaduti poco fa.
Alcuni giovani hanno urinato sulla scritta Polizia della stazione mobile di p.le Roma a Riccione, e la prendono a calci.
"Condanniamo fermamente questi gesti denigratori nei confronti della nostra amministrazione. Negli ultimi anni, soprattutto con l'avvento del terrorismo, la polizia riminese ha saputo essere fucina e capo fila di una serie infinita di iniziative per gestire al meglio le innumerevoli problematiche relative a questo momento storico", continua il comunicato.
La Polizia infatti oggi si trova più che mai attiva per proteggere i cittadini. "Un lavoro difficoltoso, dall'ideazione delle nuove modalità volute dai vertici alla messa in opera degli operatori, pieno di sacrifici sia fisici che affettivi, rinunce giornaliere per il bene comune. Un fendente al cuore, questa mancanza di rispetto, la volontà di sottomettere e utilizzate come urinatoio il simbolo della sicurezza e di conseguenza i suoi operatori".
Il SAP chiede che arrivi una condanna a questo gesto da parte di tutte le istituzioni, e vicinanza a tutti i poliziotti.
E arriva subito la risposta dal Sindaco di Riccione Renata Tosi . “Un atto di inqualificabile vandalismo e di una gravità inaudita - si legge nel comunicato stampa- compiuto da chi non ha alcun rispetto nei confronti di chi quotidianamente si impegna con passione e sacrificio per garantire legalità, convivenza civile e senso di una Comunità”.
Anche l'on. Pizzolante si è espresso sull'accaduto, condannandolo fermamente. "Dei ragazzi che salgono su una stazione mobile della Polizia a Riccione per sfregiarla urinando, non compiono, come è stato scritto, solo uno sfregio allo Stato- si legge in una nota del politico- Non è solo un'atto irrispettoso verso lo Stato. È un atto che simboleggia molto di più. È il simbolo di una degenerazione umana".
Anche il sindacato Silp/Cgil ringrazia pubblicamente il Sindaco Tosi e l'onorevole Pizzolante per le ferme parole di condanna nei confronti di chi, con un gesto ignobile, ha manifestato il proprio disprezzo per le donne e gli uomini in divisa.
"Questo episodio però è occasione per rimarcare - scrive - il duro e splendido servizio che anche quest'anno i Poliziotti della nostra provincia hanno reso alla popolazione".
Alcuni giovani hanno urinato sulla scritta Polizia della stazione mobile di p.le Roma a Riccione, e la prendono a calci.
"Condanniamo fermamente questi gesti denigratori nei confronti della nostra amministrazione. Negli ultimi anni, soprattutto con l'avvento del terrorismo, la polizia riminese ha saputo essere fucina e capo fila di una serie infinita di iniziative per gestire al meglio le innumerevoli problematiche relative a questo momento storico", continua il comunicato.
La Polizia infatti oggi si trova più che mai attiva per proteggere i cittadini. "Un lavoro difficoltoso, dall'ideazione delle nuove modalità volute dai vertici alla messa in opera degli operatori, pieno di sacrifici sia fisici che affettivi, rinunce giornaliere per il bene comune. Un fendente al cuore, questa mancanza di rispetto, la volontà di sottomettere e utilizzate come urinatoio il simbolo della sicurezza e di conseguenza i suoi operatori".
Il SAP chiede che arrivi una condanna a questo gesto da parte di tutte le istituzioni, e vicinanza a tutti i poliziotti.
E arriva subito la risposta dal Sindaco di Riccione Renata Tosi . “Un atto di inqualificabile vandalismo e di una gravità inaudita - si legge nel comunicato stampa- compiuto da chi non ha alcun rispetto nei confronti di chi quotidianamente si impegna con passione e sacrificio per garantire legalità, convivenza civile e senso di una Comunità”.
Anche l'on. Pizzolante si è espresso sull'accaduto, condannandolo fermamente. "Dei ragazzi che salgono su una stazione mobile della Polizia a Riccione per sfregiarla urinando, non compiono, come è stato scritto, solo uno sfregio allo Stato- si legge in una nota del politico- Non è solo un'atto irrispettoso verso lo Stato. È un atto che simboleggia molto di più. È il simbolo di una degenerazione umana".
Anche il sindacato Silp/Cgil ringrazia pubblicamente il Sindaco Tosi e l'onorevole Pizzolante per le ferme parole di condanna nei confronti di chi, con un gesto ignobile, ha manifestato il proprio disprezzo per le donne e gli uomini in divisa.
"Questo episodio però è occasione per rimarcare - scrive - il duro e splendido servizio che anche quest'anno i Poliziotti della nostra provincia hanno reso alla popolazione".
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