L'indagine “chalet” varcherà i confini veneti ed avrà sviluppi romani. Lo ha detto il pm Stefano Ancillotto all'udienza di ieri mattina al tribunale del Riesame. A quanto pare la Finanza di Venezia e Padova ha raccolto documenti importanti nel corso delle perquisizioni, uno di questi è stato depositato proprio al Riesame, che ha deciso di tenere in carcere l'ex direttore finanziario del Gruppo Mantovani, Nicolò Buson e l'ex amministratore delegato Piergiorgio Baita. Invece è ai domiciliari l'ex console a disposizione di San Marino William Ambrogio Colombelli, dopo aver rilasciato dichiarazioni spontanee ai pm. La stessa attenuazione della misura cautelare era stata concessa la scorsa settimana anche a Claudia Minutillo. Come annunciato nei giorni scorsi il sammarinese Paolo De Biagi ha fatto pervenire al pm Ancillotto la richiesta di essere sentito in qualità di persona informata sui fatti per produrre documenti, testimonianze ed informazioni su azioni compiute - o omesse - da BMC, Finanziaria Infrastrutture, Ufficio Tributario, Banca Centrale, AIF, Tribunale Commissariale Penale della Repubblica di San Marino.
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