A Roma iniziato il processo per falso a carico di Virginia Raggi: la sentenza però potrebbe slittare fino a marzo 2019.
Poteva essere un processo flash e invece i tempi saranno, come minimo, ordinari: tutto è stato deciso in pochi minuti nella prima udienza del processo alla sindaca di Roma Virginia Raggi, accusata di falso in merito alla nomina a capo del Dipartimento Turismo in Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele, ex braccio destro della sindaca finito in carcere a fine 2016.
Il giudice avrebbe voluto chiudere il processo per falso entro luglio, ma a causa del numero dei teste e per una in particolare, in maternità, si andrà avanti fino a dopo l'estate e non è escluso che la sentenza possa arrivare nella primavera 2019. Fra i teste dell'accusa anche l'ex capo di Gabinetto Carla Romana Raineri, l'ex capo dell'avvocatura di Roma Capitale Rodolfo Murra, e Roberta Bernardeschi, responsabile del sindacato dei dirigenti. Le tre udienze di luglio sono già state fissate il 16, 18 e 19.
Anche Virginia Raggi sarà ascoltata, ma dopo l'esame dell'ultimo operante della squadra mobile, previsto il prossimo marzo. La sindaca nel frattempo deve fronteggiare anche l'ultimo scandalo sullo stadio della Roma, per il quale è finito in manette Luca Lanzalone, ex presidente di Acea, uomo assai vicino al M5S.
Francesca Biliotti
Poteva essere un processo flash e invece i tempi saranno, come minimo, ordinari: tutto è stato deciso in pochi minuti nella prima udienza del processo alla sindaca di Roma Virginia Raggi, accusata di falso in merito alla nomina a capo del Dipartimento Turismo in Campidoglio di Renato Marra, fratello di Raffaele, ex braccio destro della sindaca finito in carcere a fine 2016.
Il giudice avrebbe voluto chiudere il processo per falso entro luglio, ma a causa del numero dei teste e per una in particolare, in maternità, si andrà avanti fino a dopo l'estate e non è escluso che la sentenza possa arrivare nella primavera 2019. Fra i teste dell'accusa anche l'ex capo di Gabinetto Carla Romana Raineri, l'ex capo dell'avvocatura di Roma Capitale Rodolfo Murra, e Roberta Bernardeschi, responsabile del sindacato dei dirigenti. Le tre udienze di luglio sono già state fissate il 16, 18 e 19.
Anche Virginia Raggi sarà ascoltata, ma dopo l'esame dell'ultimo operante della squadra mobile, previsto il prossimo marzo. La sindaca nel frattempo deve fronteggiare anche l'ultimo scandalo sullo stadio della Roma, per il quale è finito in manette Luca Lanzalone, ex presidente di Acea, uomo assai vicino al M5S.
Francesca Biliotti
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