La Gendarmeria di San Marino e le forze dell'ordine italiane domenica 15 dicembre hanno effettuato diverse perquisizioni in contemporanea sul territorio sammarinese e in Italia.
Perquisita anche la sede della Società Sportiva Murata. L’operazione, coordinata dall’Autorità Giudiziaria, è nata da un’indagine preliminare che punta a fare chiarezza su possibili irregolarità nel tesseramento di giocatori stranieri presso squadre di calcio sammarinesi. I controlli sarebbero avvenuti dopo la partita di campionato fra Tre Penne e Murata.
Anche una società di servizi e l’abitazione in Italia di uno degli indagati sono stati perquisiti. Gli investigatori erano alla ricerca di supporti informatici e documenti contraffatti, che potrebbero essere stati utilizzati per gestire illecitamente il tesseramento dei calciatori. Le indagini sono ancora in corso e proseguono con l'aiuto delle autorità italiane per approfondire ulteriormente la vicenda.
Sentita la Società Sportiva Murata dichiara di essere all'oscuro di tutto e che intraprenderà azioni per tutelare immagine, storia e soci da eventuali irregolarità compiute in questa fase dal presidente Danilo José Cappovilla. Nella giornata di domani prevista la nomina nuovo presidente e rinnovo del direttivo.