È preoccupante il dato che emerge dal rapporto dell'Agenzia Europea delle droghe. Rispetto allo scorso anno non c'è stata una diminuzione nel consumo di cocaina, cannabis e ecstasy in Italia e Europa ma anzi risultano in lieve aumento. Il dato che preoccupa di più è il numero di decessi per overdose che si sta innalzando velocemente. La cannabis resta la sostanza illecita più utilizzata, nell'ultimo anno ne hanno fatto uso 24 milioni di adulti e in Italia il 20,7% sono giovani tra i 15 e i 34 anni. Percentuale superata solo dalla Francia con il 21,5%. È il dato inerente al consumo generale nell'arco della vita che posiziona lo stivale al terzo posto (33,1%) preceduta solamente da Francia e Danimarca. Subito dietro la cannabis le sostanze più consumate sono cocaina ed ecstasy. La prima, in Italia, viene utilizzata dal 6,8% della popolazione il quarto dato più elevato dopo Regno Unito, Spagna e Irlanda.
Più contenuto quello dell'ecstasy anche se non rassicurante. Sono 2,6 milioni le persone che in Italia ne fanno uso, quasi il 3% della popolazione, un numero ancora contenuto se paragonato al resto d'Europa dove Irlanda e Olanda sono in cima alla classifica con quasi il 10% della popolazione. Allarmante infine, riporta l'agenzia, la crescita dei decessi correlati all'eroina. Una droga che si sta riaffacciando fortemente in Europa.
Più contenuto quello dell'ecstasy anche se non rassicurante. Sono 2,6 milioni le persone che in Italia ne fanno uso, quasi il 3% della popolazione, un numero ancora contenuto se paragonato al resto d'Europa dove Irlanda e Olanda sono in cima alla classifica con quasi il 10% della popolazione. Allarmante infine, riporta l'agenzia, la crescita dei decessi correlati all'eroina. Una droga che si sta riaffacciando fortemente in Europa.
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