Qualche giorno fa ha salvato dall''annegamento un bambino di otto anni, rischiando lui stesso di affogare. Oggi il Comune di Misano l''ha premiato con un attestato al merito civile e medaglietta d''oro. Sergio Cappelli, 33 enne di Levico (Trento), non ha una grande confidenza col mare e ciononostante lo scorso 10 agosto ha rischiato la vita per tentare di mettere in salvo un bambino nel mare in burrasca al largo della costa di Misano. Per fortuna di entrambi il gesto del ragazzo ha attirato l''attenzione dei bagnini. Cappelli e'' stato riportato a terra privo di sensi e gli hanno dovuto fare il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca sulla battiglia. Ma dopo qualche giorno all''ospedale di Riccione e'' stato salutato come un piccolo eroe delle vacanze dalla cittadina romagnola. La cerimonia di consegna del riconoscimento, come riferisce un comunicato, e'' avvenuta proprio sulla spiaggia dove sono avvenuti i fatti, al bagno 47 a Misano, il giorno dopo le dimissioni di Sergio dall''ospedale, la mattinata di Ferragosto. Cappelli ha raccontato di avere agito d''istinto, malgrado la sua scarsa conoscenza del nuoto: suo zio era morto proprio per annegamento.
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