La Capitale russa è ancora scossa per un orrendo omicidio avvenuto in mattinata. Una 39enne, Gyulchehra Bobokulova, è stata arrestata – davanti all'ingresso di una stazione della metro – mentre teneva in mano la testa di una bambina; gridava “Allah è grande” e minacciava di farsi esplodere. La donna – una baby sitter – avrebbe prima decapitato la bimba, poi dato fuoco all'appartamento della famiglia dove lavorava. Secondo l'emittente LifeNews l'infanticidio sarebbe stato commesso in seguito al "tradimento del marito" della Bobokulova.
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