Colpo di scena a Forlì nel corso di una delle udienze per il processo Re Nero. A darne notizia i quotidiani del circondario. Al perito della Procura Giancarlo Ferruccini è stata recapitata una lettera anonima di cinque pagine contenenti le risposte che il perito avrebbe dovuto dare ad eventuali domande della procura nell'udienza di ieri mattina. Pochissime le persone che conoscono così bene il procedimento da poter aver inserito dati tanto dettagliati nelle risposte. Nella busta anche una foto del campanello dello studio riminese di Ferruccini a mo di minaccia e una pagina dedicata al nipote del perito che ha rapporti con le banche del Titano come a sottendere l'incompatibilità del suo ruolo. L'interessato ha comunicato tutti ieri mattina all'apertura dell'udienza in Tribunale. La corte, che si era ritirata, ha deciso di proseguire come già stabilito.
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