Ieri notte alle 23.00 circa, i Carabinieri di Rimini, sono intervenuti per una lite in famiglia. Un albanese classe 1989, in preda ai fumi dell’alcool, stava picchiando e minacciando con un coltello la moglie sua connazionale. L’uomo, all’arrivo dei militari, non ha esitato ad aggredirli con calci e pugni per sottrarsi all’identificazione, ma dopo una breve colluttazione è stato bloccato. Al termine degli accertamenti, l’albanese è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La moglie, medicata al pronto soccorso, ne avrà per 14 giorni per una ferita allo zigomo e varie escoriazioni, e i militari a seguito della colluttazione riportavano lievi lesioni guaribili in 7 giorni. Nessuna conseguenza per la figlia di 18 mesi, purtroppo presente al momento della lite tra i genitori.
Il giudice, questa mattina, ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere in attesa del processo.
Il giudice, questa mattina, ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere in attesa del processo.
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