UN episodio di pura cattiveria, nei confronti di una grossa "oca cignoide". come ce ne sono diverse al lago Moretti di Rimini, il cosiddetto parco della cava. Nel fine settimana le guardie giurate volontarie dell’Associazione A.n.p.a.n.a. di Rimini, durante un servizio di controllo ittico ed ecozoofilo, hanno scoperto la carcassa galleggiante del volatile. L’animale era trattenuto da un giunco le cui estremità erano strettamente annodate rispettivamente ad una zampa dell'oca e alla protuberanza di un salice sulla riva del lago. Le guardie hanno liberato dal laccio l’animale, ma era già morto. È stata quindi allertata la Polizia Provinciale di Rimini che ha informato l’autorità giudiziaria del reato di uccisione di animali, al momento contro ignoti. Dagli accertamenti pare escludersi un atto di bracconaggio, più plausibile un gesto improvvisato di pura cattiveria su di un animale inerme. Avviate le indagini per individuare i responsabili che rischiano una pena da quattro mesi a due anni di reclusione.
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