La giunta per le Immunità del Senato ha dato il via libera al sequestro del computer di Armando Siri, ex sottosegretario leghista ai trasporti, con 13 voti favorevoli e 8 contrari. La richiesta è partita dal tribunale di Milano e il sì della giunta dovrà essere confermato dall'Aula.
Nel corso della votazione sul sequestro del computer dell'ex sottosegretario Siri - riporta Ansa - la maggioranza ha votato compatta per il sì. Contrari i senatori della Lega, di Forza Italia e di Fratelli d'Italia. La Giunta ha poi incardinato la richiesta, sempre del Tribunale di Milano, del sequestro di un telefono cellulare in uso ad un collaboratore di Siri. Il senatore leghista è indagato per autoriciclaggio a causa di un prestito ottenuto da un istituto bancario di San Marino.