I carabinieri di Pesaro hanno fermato l’avvocato Luca Varani, di Rimini, in relazione all’acido gettato ieri notte in viso all’avvocatessa di Pesaro Lucia Annibali. La donna, 35 anni è stata aggredita appena entrata in casa da un uomo incappucciato. Secondo i carabinieri l’aggressore sarebbe stato mandato da Luca Varani con cui l’avvocatessa Annibali aveva avuto in passato una relazione sentimentale. La professionista, nonostante il dolore dell’acido corrosivo, probabilmente vetriolo, ieri notte è riuscita a chiedere aiuto e a mettere i carabinieri sulla pista giusta. Ora è ricoverata all’Ospedale di Parma dove i medici sperano di salvarle la vista.
Varani è stato sentito a lungo nella caserma dei Cc di Pesaro. Ieri sera alle 21.35 circa, mentre la Annibali veniva aggredita e sfigurata in casa, in via Rossi 19, da un uomo incappucciato, lui era impegnato in una partita di calcio di terza categoria. Secondo gli investigatori, coordinati dalla procura di Pesaro, sarebbe però il mandante dell'aggressione il cui esecutore materiale non è stato ancora identificato. Trasferito nel pomeriggio nel carcere di Villa Fastiggi, l'indagato si dichiara innocente. Lucia Annibali però aveva subito fatto il suo nome: alla vicina che le ha prestato i primi soccorsi e poi ai carabinieri. I due giovani professionisti avevano avuto una relazione, e sembra che Varani avesse tentato di tutto per riallacciare il rapporto. In passato la Annibali lo avrebbe denunciato per molestie e per un tentativo di introdursi in casa sua anche dopo che lei aveva fatto sostituire la serratura. E anche di recente i vicini avevano visto l'uomo aggirarsi nell'androne del palazzo di via Rossi e nel garage.
Varani è stato sentito a lungo nella caserma dei Cc di Pesaro. Ieri sera alle 21.35 circa, mentre la Annibali veniva aggredita e sfigurata in casa, in via Rossi 19, da un uomo incappucciato, lui era impegnato in una partita di calcio di terza categoria. Secondo gli investigatori, coordinati dalla procura di Pesaro, sarebbe però il mandante dell'aggressione il cui esecutore materiale non è stato ancora identificato. Trasferito nel pomeriggio nel carcere di Villa Fastiggi, l'indagato si dichiara innocente. Lucia Annibali però aveva subito fatto il suo nome: alla vicina che le ha prestato i primi soccorsi e poi ai carabinieri. I due giovani professionisti avevano avuto una relazione, e sembra che Varani avesse tentato di tutto per riallacciare il rapporto. In passato la Annibali lo avrebbe denunciato per molestie e per un tentativo di introdursi in casa sua anche dopo che lei aveva fatto sostituire la serratura. E anche di recente i vicini avevano visto l'uomo aggirarsi nell'androne del palazzo di via Rossi e nel garage.
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