Sono decollati da Ciampino anche due Canadair italiani per intervenire sull'incendio che in Portogallo ha causato almeno 62 morti e 59 feriti, 5 dei quali in gravi condizioni; anche 4 bambini tra le vittime.
L'incendio sarebbe divampato a causa di un fulmine caduto su un albero, in mezzo ad una vegetazione secca per la mancanza di pioggia da giorni. La diffusione fulminea delle fiamme è stata propiziata dalle alte temperature, sui 40 gradi, e da venti violenti fino a 200 chilometri all'ora.
Il governo di Lisbona ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.
"Le autorità portoghesi, con cui l'ambasciata d'Italia è in costante contatto, hanno escluso la presenza di italiani tra le vittime finora identificate"- riferisce la Farnesina.
E che cosa fare in caso di incedi di questo tipo in un decalogo oggi pubblicato dal Corriere della Sera.
- Ricordare che il mix di umidità, vento e fitto sottobosco rendono gli incendi molto più pericoli per la velocità di propagazione delle fiamme
- Non fuggire in auto perchè i veicoli si trasformano in trappole mortali. Meglio barricarsi dentro fabbricati di mattoni e chiudere le finestre
- Se ci si trova in una foresta meglio non scappare perchè in genere non si sa dove andare e nemmeno in che direzione si muove l'incendio. Se invece dovessimo essere in spiaggia e l'incendio interessasse una pineta meglio stare in spiaggia: la sabbia costituisce una buona difesa.
- La protezione civile invita a consultare sempre i bollettini di previsione del pericolo incendi e ipotizzare vie di fuga prima di trascorrere una giornata nei boschi. Mai abbandonare le auto in strada: ostruiscono le vie di fuga e bloccano i soccorsi.
- In Italia la stagione estiva è iniziata all'insegna delle alte temperature , poca umidità e precipitazioni assenti: condizioni ideali per gli incendi. Fare dunque molta attenzione prima di organizzare un'escursione.
L'incendio sarebbe divampato a causa di un fulmine caduto su un albero, in mezzo ad una vegetazione secca per la mancanza di pioggia da giorni. La diffusione fulminea delle fiamme è stata propiziata dalle alte temperature, sui 40 gradi, e da venti violenti fino a 200 chilometri all'ora.
Il governo di Lisbona ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.
"Le autorità portoghesi, con cui l'ambasciata d'Italia è in costante contatto, hanno escluso la presenza di italiani tra le vittime finora identificate"- riferisce la Farnesina.
E che cosa fare in caso di incedi di questo tipo in un decalogo oggi pubblicato dal Corriere della Sera.
- Ricordare che il mix di umidità, vento e fitto sottobosco rendono gli incendi molto più pericoli per la velocità di propagazione delle fiamme
- Non fuggire in auto perchè i veicoli si trasformano in trappole mortali. Meglio barricarsi dentro fabbricati di mattoni e chiudere le finestre
- Se ci si trova in una foresta meglio non scappare perchè in genere non si sa dove andare e nemmeno in che direzione si muove l'incendio. Se invece dovessimo essere in spiaggia e l'incendio interessasse una pineta meglio stare in spiaggia: la sabbia costituisce una buona difesa.
- La protezione civile invita a consultare sempre i bollettini di previsione del pericolo incendi e ipotizzare vie di fuga prima di trascorrere una giornata nei boschi. Mai abbandonare le auto in strada: ostruiscono le vie di fuga e bloccano i soccorsi.
- In Italia la stagione estiva è iniziata all'insegna delle alte temperature , poca umidità e precipitazioni assenti: condizioni ideali per gli incendi. Fare dunque molta attenzione prima di organizzare un'escursione.
Riproduzione riservata ©