Il gup del Tribunale di Bari ha assolto «perché il fatto non sussiste» i quattro imputati, tra i quali il rettore dell’Ateneo sammarinese Corrado Petrocelli, coinvolti nella vicenda delle presunte procedure illecite per l’accesso alle scuole di specializzazione in medicina.
I fatti contestati risalgono al luglio 2012, nel periodo in cui Petrocelli era rettore dell'università di Bari.
La sentenza è stata emessa al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato. “Ci sono voluti quasi 3 anni e mezzo per stabilire la verità- ha commento Petrocelli- “anni che ho vissuto con la serenità che deriva dalla certezza di non aver commesso nulla, che si è scontrata con l'amarezza per l'avvio del processo. Ma la giustizia in cui ho sempre creduto- pur con i suoi tempi- ha stabilito la verità, perché sono stato assolto con formula piena”.
I fatti contestati risalgono al luglio 2012, nel periodo in cui Petrocelli era rettore dell'università di Bari.
La sentenza è stata emessa al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato. “Ci sono voluti quasi 3 anni e mezzo per stabilire la verità- ha commento Petrocelli- “anni che ho vissuto con la serenità che deriva dalla certezza di non aver commesso nulla, che si è scontrata con l'amarezza per l'avvio del processo. Ma la giustizia in cui ho sempre creduto- pur con i suoi tempi- ha stabilito la verità, perché sono stato assolto con formula piena”.
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