La Procura di Ravenna ha notificato l'avviso di chiusura delle indagini preliminari a Matteo Cagnoni, dermatologo 51enne accusato di aver ucciso a bastonate in testa la moglie 39enne Giulia Ballestri, dopo averla attirata la mattina del 16 settembre nella villetta di famiglia, disabitata, nella città romagnola. L'atto, che solitamente precede la richiesta di rinvio a processo, arriva dopo che il Gip ha respinto, per motivi tecnici, la richiesta di giudizio immediato. Il medico risponde di omicidio aggravato e di occultamento di cadavere, mentre cade l'accusa di violenza sessuale, per cui è stata chiesta l'archiviazione dai Pm Alessandro Mancini e Cristina D'Aniello . E' stata invece definitivamente archiviata dal Gip la posizione del padre dell'indagato, il professor Mario Cagnoni, sia per il favoreggiamento che per il concorso in occultamento di cadavere. Padre e figlio sono difesi dagli avvocati Giovanni Trombini e Francesco Dalaiti.
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