Ha creato online un negozio di autoricambi mettendo in vendita a ottimi prezzi vari accessori, tra cui una coppia di fari allo xeno per Audi A4 che é riuscito a piazzare a 380 euro ad un operaio della provincia di Reggio Emilia. Ma dopo aver pagato l'importo il cliente non si è visto recapitare la merce, in quanto il 'commerciante' non l'ha mai spedita. Per questo i carabinieri di Luzzara, cui il giovane reggiano ha sporto denuncia, al termine di indagini telematiche hanno denunciato per truffa un 25enne foggiano che non è nuovo a questi espedienti, come peraltro rivelato dai suoi precedenti di polizia. Le indagini sono partite a novembre dopo la denuncia presentata da un operaio 35enne di Luzzara, comune della Bassa reggiana, che aveva acquistato su un noto sito internet di annunci una coppia di fari 'Bi Xeno Led' pagandoli 380 euro. All'accredito dell'importo sulla postepay fornita dal truffatore non è corrisposto l'inoltro della merce, e l'operaio, dopo una serie di false promesse ricevute via mail, si è presentato ai carabinieri formalizzando la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra l'account di posta elettronica, l'IP del computer utilizzato per l'annuncio trappola e la stessa postepay dove erano stati versati i soldi, i carabinieri sono risaliti al truffatore. I militari ricordano alle vittime di questi raggiri che su internet nessuno è anonimo, ogni utente è associato a un numero IP utilizzato per collegarsi al web. Se si è caduti in una finta vendita online si può riuscire ad arrivare al responsabile e chiamarlo in causa quantomeno per il risarcimento del danno subito. La prima cosa da fare è raccogliere le prove (stampa della pagina web in cui era presente l'annuncio, eventuali risposte e-mail, numeri di telefono) e sporgere denuncia.
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