Carabinieri impegnati in controlli notturni contro criminalità e spaccio, in una nota discoteca delle colline. Due giovani, un albanese e un campano, sono in carcere per aggressione, nel parcheggio del locale, ai danni di un 20enne toscano. E' stato accerchiato e colpito con calci e pugni da 5 giovani, che gli hanno poi rubato giubbotto, occhiali e cellulare. Medicato al Ceccarini, ne avrà per 7 giorni. Fermati due degli aggressori, portati ai Casetti. Recuperata la refurtiva. Un'ora dopo nella stessa discoteca, ma all'interno, un 21enne marocchino ha minacciato con un bisturi due ragazzi per poi rubarne il cellulare e il portafogli. I militari in servizio nel locale lo hanno fermato e domani sarà processato per direttisima.
Ieri mattina lite al grattacielo di Rimini tra un'inquilina e i proprietari dell'appartamento, accusati dalla donna di avere chiuso il gas, per poi scoprire che invece il riscaldamento non funzionava per un problema alle tubature.
Sempre ieri mattina segnalata ai Carabinieri di Rimini la presenza sospetta di due persone all'interno di un giardino privato, più un presunto “palo” nella via adiacente. La pattuglia ha poi accertato che le due persone all'interno della villa erano due albanesi incaricati alla ristrutturazione della casa, mentre la terza persona all'esterno non aveva alcun legame con i due trentacinquenni.
Questa notte invece, poco dopo le 24.00 la titolare di un bar sulla Marecchiese, ha chiamato una pattuglia del 112 segnalando un 40enne visibilmente ubriaco che si è introdotto nell'esercizio ormai prossimo alla chiusura. L'uomo – nomade originario di Bergmo ma residente a Rimini – è stato sanzionato per ubriachezza molesta e allontanato.
Ieri mattina lite al grattacielo di Rimini tra un'inquilina e i proprietari dell'appartamento, accusati dalla donna di avere chiuso il gas, per poi scoprire che invece il riscaldamento non funzionava per un problema alle tubature.
Sempre ieri mattina segnalata ai Carabinieri di Rimini la presenza sospetta di due persone all'interno di un giardino privato, più un presunto “palo” nella via adiacente. La pattuglia ha poi accertato che le due persone all'interno della villa erano due albanesi incaricati alla ristrutturazione della casa, mentre la terza persona all'esterno non aveva alcun legame con i due trentacinquenni.
Questa notte invece, poco dopo le 24.00 la titolare di un bar sulla Marecchiese, ha chiamato una pattuglia del 112 segnalando un 40enne visibilmente ubriaco che si è introdotto nell'esercizio ormai prossimo alla chiusura. L'uomo – nomade originario di Bergmo ma residente a Rimini – è stato sanzionato per ubriachezza molesta e allontanato.
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