Domenica 2 giugno, partiti da San Marino, nove ragazzi accompagnati da un tassista abusivo si dirigevano verso una nota discoteca di Riccione.
Il conducente, dotato di minivan a noleggio con targa italiana, ma non di licenza di trasporto, è incappato nella fitta rete di controlli disposti dalla polizia stradale della zona. Risultato, una maxi-multa di circa duemila euro da pagare di tasca propria, che farà rimpiangere il guidatore per il piccolo ricavo fruttato dalla corsa in atto (270 euro totali).
Con la stagione estiva alle porte e un fitto turismo, secondo il Resto del Carlino, questo sarà solo uno dei tantissimi casi di “taxi abusivi” di cui sentirà parlare, a causa di una scarsa disponibilità di licenze e un'alta domanda dei mezzi di trasporto.