Momenti di tensione, questa mattina, a Rimini, nel corso dello sciopero degli studenti contro il progetto Renzi/Giannini. I partecipanti al corteo – tra i quali anche un gruppo di lavoratori della Mare spa, azienda in fallimento – intendevano raggiungere Piazza Cavour, per manifestare davanti al Comune. In Piazza Tre Martiri sono stati però fermati da un cordone di polizia in tenuta antisommossa. Sono partiti cori contro le Forze dell'Ordine. Poi un gesto di distensione: la consegna di rose bianche agli agenti. L'intervento di una delegazione della Giunta Comunale ha risolto la situazione, che rischiava di aggravarsi. Dopo un breve confronto è stata data l'autorizzazione e il corteo si è spostato senza incidenti in Piazza Cavour. Quella di Rimini è stata una delle tante manifestazioni – oggi – in Italia: il primo sciopero nazionale degli studenti del 2014, che ha visto anche la partecipazione degli insegnanti del Cobas. Tra le rivendicazioni degli organizzatori un'istruzione gratuita, pubblica e di qualità, il reddito di formazione, il welfare, un altro modello di didattica e valutazione; e poi un “no” deciso a quella che viene definita scuola-impresa, e scuola della competizione voluta dall'attuale esecutivo.
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