Sei sequestri, centinaia di bottiglie tra acqua e birra, 30.000 euro di verbali, sono il risultato dell’attività predisposta dalla Polizia municipale durante lo svolgimento del Rimini Summer Pride di sabato sul lungomare della Città.
Sono stati una decina infatti gli operatori della Municipale che in abiti civili hanno operato con il compito di reprimere fenomeni, come quelli sanzionati, che hanno visto all’opera squadre organizzate, munite di secchielli e carrelli, affiancare il corteo vendendo abusivamente bevande.
Oltre al sequestro di tutta la merce, gli agenti della Polizia Municipale hanno sanzionato i venditori abusivi con multe che superano i 5.000 euro.
Sanzioni e sequestro come quella avvenuta nel pomeriggio di domenica, quando gli agenti operanti nel servizio a contrasto del commercio irregolare sul litorale hanno riscontrato durante un controllo un borsone contenente diverse decine di olii abbronzanti.
“E’ la prima volta che succede – ha commentato l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad –. Va detto che così come avviene per le attività proposte da sedicenti massaggiatori, il problema principale è, oltre alla concorrenza sleale nei confronti dei pubblici esercizi, la totale assenza di sicurezza circa il contenuto delle confezione proposte, con potenziali rischi sulla salute che vanno oltre al mero fenomeno della vendita abusiva. E’ anche per questo che le nostre squadre operanti a contrasto dell’abusivismo commerciale stanno monitorando attentamente anche questo aspetto, all’interno di una strategia complessiva che ci sta permettendo di vincere la battaglia contro il fenomeno della vendita non autorizzata di merci e prodotti.”
Sono stati una decina infatti gli operatori della Municipale che in abiti civili hanno operato con il compito di reprimere fenomeni, come quelli sanzionati, che hanno visto all’opera squadre organizzate, munite di secchielli e carrelli, affiancare il corteo vendendo abusivamente bevande.
Oltre al sequestro di tutta la merce, gli agenti della Polizia Municipale hanno sanzionato i venditori abusivi con multe che superano i 5.000 euro.
Sanzioni e sequestro come quella avvenuta nel pomeriggio di domenica, quando gli agenti operanti nel servizio a contrasto del commercio irregolare sul litorale hanno riscontrato durante un controllo un borsone contenente diverse decine di olii abbronzanti.
“E’ la prima volta che succede – ha commentato l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad –. Va detto che così come avviene per le attività proposte da sedicenti massaggiatori, il problema principale è, oltre alla concorrenza sleale nei confronti dei pubblici esercizi, la totale assenza di sicurezza circa il contenuto delle confezione proposte, con potenziali rischi sulla salute che vanno oltre al mero fenomeno della vendita abusiva. E’ anche per questo che le nostre squadre operanti a contrasto dell’abusivismo commerciale stanno monitorando attentamente anche questo aspetto, all’interno di una strategia complessiva che ci sta permettendo di vincere la battaglia contro il fenomeno della vendita non autorizzata di merci e prodotti.”
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