L'interrogatorio del 56enne russo, inizialmente indagato per omicidio preterintenzionale, è durato circa due ore ed è stato condotto direttamente dal Pm Gengarelli. Assistito dall'avvocato Sonia Raimondi, ha fornito la sua versione dei fatti, sostenendo di non aver assolutamente voluto colpire Serafino Sammarini ma di essere intervenuto, sostanzialmente, in difesa di sua moglie che ha visto uscire dal negozio, inseguita dal commerciante. A quel punto si è frapposto, c'è stata una sorta di colluttazione, e nella concitazione il commerciante è caduto a terra. Il turista russo afferma di averlo anche aiutato a rialzarsi ma Sammarini gli è parso intenzionato a proseguire la baruffa e quindi si è allontanato con la moglie. L'avvocato Raimondi auspica l'archiviazione del caso o la derubricazione da omicidio preterintenzionale a omicidio colposo. Il turista russo resta indagato a piede libero e sabato verosimilmente potrà rientrare in aereo, come previsto, nel suo paese.
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