La neve che questa mattina ha imbiancato nuovamente Rimini, ha complicato il lavoro delle squadre del Piano neve, impegnate a liberare la rete viaria cittadina dalle formazioni di neve e ghiaccio caduti in queste ore. Tanto che l'amministrazione comunale ha deciso di chiudere le scuole anche domani.
"La priorità dell’intervento -scrive in un comunicato il Comune di Rimini- già programmato per questa mattina, che avrebbe dovuto concentrarsi per risolvere le problematiche della viabilità secondaria, è scalata di fronte alla necessità d’intervenire prioritariamente sulle strade principali consentendo così la circolazione verso i luoghi di lavoro".
I mezzi del Piano neve -33 spazzaneve sull’intero territorio comunale, 8 spargisale-, sono all’opera da questa mattina insieme alle forze ausiliari. Accanto alle 18 squadre di Anthea, alle 8 di Hera, sono all’opera da questa mattina per il lavoro più minuto anche una cinquantina di volontari del gruppo della Protezione civile di Rimini, insieme ai ragazzi richiedenti asilo seguiti dalle associazioni e dalle cooperative riminesi.
"Daranno il proprio contributo specie sulle scuole di propria competenza anche i volontari di 11 gruppi di Ci.Vi.Vo. che hanno raccolto l’invito dell’Amministrazione comunale - continua il comunicato- Quella delle scuole, infatti, diventa una priorità per essere in gran parte sede dei seggi in cui oltre 110.000 riminesi si recheranno a votare domenica 4 marzo. Una scadenza che rende prioritaria l’azione per garantire l’accesso in sicurezza".
Lavoro senza sosta quindi per gli spazzaneve, che hanno anche operato per liberare il centro storico e consentire lo svolgimento del mercato ambulante del mercoledì.
La viabilità nella zona collinare riminese nelle prime ore della mattinata, nonostante il lavoro più volte ripetuto con le lame, rimaneva complicata, e la circolazione difficoltosa in alcuni tratti per residui di neve e ghiaccio.
"La priorità dell’intervento -scrive in un comunicato il Comune di Rimini- già programmato per questa mattina, che avrebbe dovuto concentrarsi per risolvere le problematiche della viabilità secondaria, è scalata di fronte alla necessità d’intervenire prioritariamente sulle strade principali consentendo così la circolazione verso i luoghi di lavoro".
I mezzi del Piano neve -33 spazzaneve sull’intero territorio comunale, 8 spargisale-, sono all’opera da questa mattina insieme alle forze ausiliari. Accanto alle 18 squadre di Anthea, alle 8 di Hera, sono all’opera da questa mattina per il lavoro più minuto anche una cinquantina di volontari del gruppo della Protezione civile di Rimini, insieme ai ragazzi richiedenti asilo seguiti dalle associazioni e dalle cooperative riminesi.
"Daranno il proprio contributo specie sulle scuole di propria competenza anche i volontari di 11 gruppi di Ci.Vi.Vo. che hanno raccolto l’invito dell’Amministrazione comunale - continua il comunicato- Quella delle scuole, infatti, diventa una priorità per essere in gran parte sede dei seggi in cui oltre 110.000 riminesi si recheranno a votare domenica 4 marzo. Una scadenza che rende prioritaria l’azione per garantire l’accesso in sicurezza".
Lavoro senza sosta quindi per gli spazzaneve, che hanno anche operato per liberare il centro storico e consentire lo svolgimento del mercato ambulante del mercoledì.
La viabilità nella zona collinare riminese nelle prime ore della mattinata, nonostante il lavoro più volte ripetuto con le lame, rimaneva complicata, e la circolazione difficoltosa in alcuni tratti per residui di neve e ghiaccio.
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