Il nucleo antiabusivismo commerciale della Polizia municipale di Rimini ha incrementato la sua attivita'. Quest'anno sono infatti all'opera due gruppi di agenti: uno per la zona nord da Rivabella a Torre Pedrera, dove il servizio e' svolto dal personale del distaccamento locale, e uno per la zona sud. Cosi' e' possibile "presidiare al meglio tutta la costa, limitando e ottimizzando gli spostamenti". E un primo bilancio parla di 36 sequestri amministrativi e 98 rinvenimenti di merce nel primo mese di attivita', dalla meta' di maggio. Gli agenti in borghese sono in azione sia per tutto l'arco della giornata che per la fascia serale, e si concentrano sul controllo dei pallinari, sul servizio antiprostituzione e vanno in appoggio ai colleghi anche sul fronte dell'abusivismo commerciale. In questa prima fase della stagione, approfittando delle spiagge ancora poco affollate, gli agenti hanno potuto utilizzare anche uno speciale veicolo adatto a muoversi sulla sabbia, affiancando l'attivita' del personale della Polizia municipale in caso di necessita' e svolgendo al contempo la funzione di presidio e deterrente. Un'auto che si aggiunge alle biciclette e ai tradizionali mezzi in dotazione. A Rimini e' stato messo in campo "un dispiegamento di risorse umane che consente di poter tenere sotto controllo un fenomeno che si conferma sensibilmente ridimensionato nei numeri e caratterizzato dalla presenza di isolati venditori itineranti", sottolinea l'assessore alla Polizia municipale Jamil Sadegholvaad. Anche per la stagione in corso, precisa, "non sono emerse situazioni di abusivismo stanziale", quei "mercatini" sulla battigia che, sino a tre anni fa, invadevano letteralmente gli spazi per i villeggianti. L'estate, conclude l'assessore, deve ancora entrare nel vivo, "dunque continueremo a mantenere alta l'attenzione e insisteremo con interventi e controlli, ma queste prime settimane ci fanno essere ottimisti per il prosieguo della stagione"
Riproduzione riservata ©