Disposta la scarcerazione, torna in libertà Roberto Zavoli, dopo che lo scorso 18 gennaio si era consegnato all'autorità giudiziaria italiana per essere tradotto al carcere della Dozza, in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare, nell'ambito dell'inchiesta Vulcano 2. Zavoli aveva reso testimonianza volontaria, durante l'interrogatorio con il pubblico ministero bolognese, Enrico Cieri: nel ribadire la sua estraneità ad alcun rapporto con la malavita, Zavoli aveva anche consegnato una lettera a documentare quella rottura e proprio questo materiale, per l'avvocato di Zavoli, Stefano Caroli, alla base della decisione delle autorità.
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