Un 31enne italiano nato a San Marino è stato arrestato ieri sera dalla polizia di Stato di Rimini per detenzione di armi clandestine e denunciato a piede libero per detenzione abusiva dl munizioni e minacce aggravate. Con una pistola giocattolo, ma modificata per esplodere proiettili veri, ha minacciato la convivente, una ungherese di 37 anni, per motivi di gelosia.
La donna, urlando dal balcone ha attirato l'attenzione dei vicini che hanno chiamato la polizia. Quando gli agenti sono arrivati nell'appartamento del centro di Rimini, hanno soccorso la donna, spaventata e con lividi sulle braccia, e dopo aver appurato che il sammarinese era disarmato, hanno perquisito l'appartamento.
Fuori dalla finestra della camera da letto hanno quindi trovato una pistola, modello 'Zastava' calibro 7.65, nascosta in fretta dal 31enne mentre la polizia arrivava in casa, oltre a un caricatore e una cartuccia calibro 7.65. La pistola è risultata essere una perfetta riproduzione dell'originale ma senza tappo rosso e modificata per sparare proiettili veri, la cui reale pericolosità verrà accertata a conclusione delle perizie balistiche.
L'uomo è stato portato in carcere.
La donna, urlando dal balcone ha attirato l'attenzione dei vicini che hanno chiamato la polizia. Quando gli agenti sono arrivati nell'appartamento del centro di Rimini, hanno soccorso la donna, spaventata e con lividi sulle braccia, e dopo aver appurato che il sammarinese era disarmato, hanno perquisito l'appartamento.
Fuori dalla finestra della camera da letto hanno quindi trovato una pistola, modello 'Zastava' calibro 7.65, nascosta in fretta dal 31enne mentre la polizia arrivava in casa, oltre a un caricatore e una cartuccia calibro 7.65. La pistola è risultata essere una perfetta riproduzione dell'originale ma senza tappo rosso e modificata per sparare proiettili veri, la cui reale pericolosità verrà accertata a conclusione delle perizie balistiche.
L'uomo è stato portato in carcere.
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